Il “Little Black Dress”: il musthave nell’armadio

da | Ott 18, 2016 | Le Vintagerie

Disegnato già negli anni venti dall’antesignana Coco Chanel, il little black dress compare per la prima volta su Vogue del 1926 e da allora è rimasto ormai da un secolo un musthave nel guardaroba di ogni donna, che possiamo qualificare come uno dei capi vintage per eccellenza. Quasi vietato fino ad allora nei periodi al di fuori del lutto, viene finalmente valorizzato ed apprezzato proprio per essere minimale, elegante e, soprattutto, versatile. Inoltre, last but not least, prezioso per essere abbordabile e chic perché “meno è meglio”. Parliamoci chiaro: questo geniale indumento può risolvere ogni situazione, dissolvendo ogni dubbio riguardo alla mise da indossare in taluna o talaltra occasione.

breakfast at tiffany

Audrey Hepburn in “Breakfast at TIffany’s” con il tubino nero di Givenchy

Molte donne celebri sono state immortalate con indosso questo capo, ma qual’è la prima immagine che vi viene subito in mente pensando al tubino nero? E chi altri se non la meravigliosa Audrey Hepburn, mentre si riflette davanti la vetrina di Tiffany bevendo il suo caffè sbocconcellando una brioche.  Fu Hubert de Givenchy a disegnare quell’abitino nero proprio per lei, rendendola l’icona del LBD per eccellenza.

1950s-lbd-vinatchic

Little Black Dress Vintachic, late 1950s

 

Proprio grazie alla sua estrema semplicità, questa geniale invenzione può essere indossata nelle maniere più svariate, dalla più elegante a quella più stravagante, abbinato a un tacco a spillo o una ballerina se non addirittura all’anfibio! La sua essenzialità gli ha permesso adattarsi facilmente a tutte le evoluzioni della moda nelle varie decadi, senza mai essere messo da parte. Negli anni ’50 ad esempio,  tutte le dive di Hollywood venivano fotografate avvolte da  meravigliosi e succinti “little black dress” in tutte le varie fogge. Pensiamo a quella meravigliosa immagine di una sensuale Marylin che indossa il suo abitino nero con un sandalo allacciato alla caviglia sul pouf ricoperto di veli rosa,  e poi ancora alla nostra Sofia Loren o alla Liz Taylor…

marylin

Marylin Monroe

 

Ma anche negli anni ’60, con la minigonna di Mary Quant che lo fa scorciare vertiginosamente sotto al ginocchio, magari adornato da un colletto bianco, o nel ’70 l’affascinante Jane Fonda  che lo indossa con un impermeabile ed un paio di lunghissimi stivali di vernice nera… Negli anni ’80 il little black dress diventa un simbolo anche per la donna in carriera e allora via che a sbizzarrirsi con  superspalline, calze di pizzo e con la riga, fili di strass e orecchini scintillanti.  Quando un abitino è quello giusto, non c’è niente che possa sostituirlo“, diceva la duchessa di Windsor Wallis Warfield Simpson. A proposito di reali inglesi, non posso non menzionare l’indimenticabile Principesssa Diana, che indossò un abitino nero di velluto  che ne esaltava tutta la bellezza, rimasto nella storia dei suoi illimitati vestiti. Ed ora anche la degna nuora Kate Middleton ci sorprende con deliziosi little black dresses e persino Michelle Obama, che l’ha indossato per suo il ritratto ufficiale alla Casabianca.

lbd-diana-kate-michelle

Lady Diana, Kate Middleton, Michelle Obama

 

Insomma, come lo metti lo metti, come lo abbini lo abbini, un little black dress non dovrà mai mancare nell’armadio di nessuna di noi, per quando, terrorizzate e in preda al panico del “Cosa mi metto?!” sapremo sempre che c’è una spiaggia su cui approdare, che ci salverà sempre in ogni occasione!

Pin It on Pinterest

Share This

Condividi!

Condividi questo contenuto con i tuoi amici

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Proseguendo nella navigazione accetti espressamente l'utilizzo dei cookie da parte di Vintachic.it maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi